Pandemia: essere uno scrittore quando il mondo si ferma

Pandemia: essere uno scrittore quando il mondo si ferma

Il Covid-19 e l’impatto che ha avuto nel nostro lavoro

Tutti hanno parlato e riparlato del Covid-19, di come abbia intaccato la società, le nostre vite, il nostro lavoro. È passato ormai più di un anno e, tirando le somme, ognuno di noi è stato vittima -anche indiretta- degli effetti che questa pandemia ha provocato non solo al singolo essere, ma al mondo intero.

Non facciamo teorie, non parliamo di vaccini, non prendiamo posizione, non racconteremo storie strappa lacrime soltanto per evidenziare quanto questo virus, inaspettato e infido, si sia intromesso non solo nelle vite di tutti noi, ma anche nei nostri animi.

covid 19

Parliamo di come abbiamo affrontato questa tematica, di come l’abbiamo fatta nostra e, soprattutto, in che modo ha attecchito nel nostro modo di scrivere. Quanti di voi hanno pensato, almeno una volta, di ambientare una storia “ai tempi del Covid”? In quanti hanno pensato di cavalcare l’onda e approfittare del Trend del momento, di ciò che ha ossessionato milioni di persone e che, dopo un anno, vige ancora tra noi come un’entità superiore?

La verità è che ogni scrittore, dotato di prontezza e fantasia, ha pensato di piazzare lì una storia dedicata al contesto storico che stiamo vivendo. Ed è anche vero che, in fondo, nessuno di noi ha realmente portato a termine quell’idea che all’inizio sembrava geniale, ma che poi è finita insieme a tutte quelle altre da accantonare. Ma perché? Perché abbiamo bisogno di distrarci, perché la scrittura è una via di fuga, un mondo a parte, un mondo nel quale siamo noi a comandare e nessun altro. In cui non ci sono istituzioni, regole da seguire, virus che si impongono sul nostro modo di esistere.

Siamo noi i padroni delle nostre storie, siamo noi a decidere se una pandemia avrà atto o meno, se i nostri personaggi dovranno indossare una mascherina e sottoporsi a tamponi, se i locali saranno aperti o se ci sarà ancora il coprifuoco alle dieci di sera.

In quanti di voi hanno pensato di scrivere una storia ambientata ai tempi del Covid, in piena pandemia? E voi cosa ne pensate? Siete riusciti a scriverci su qualcosa di cui vi ritenete soddisfatti? Fateci sapere e, in caso, inviateci i vostri lavori. Lo staff di Curiosando è curioso di leggere le vostre storie e di aiutarvi a crescere!


Ti piace il nostro lavoro e vuoi sostenerci?

Ti ricordiamo che puoi seguirci sulla nostra pagina: Curiosando Facebook o Curiosando Instagram