Le zanzare perché succhiano il sangue?

Le zanzare succhiano sangue per ricavare proteine e altri nutrienti utili alla maturazione e allo sviluppo delle uova. Solo le zanzare di sesso femminile sono dotate di una sorta di “proboscide” in grado di penetrare la cute per succhiare sangue. Quelle di sesso maschile si nutrono di sostanze vegetali, prevalentemente zuccherine, come il nettare dei fiori.

L’essere umano è una delle prede più semplici da puntare, poiché siamo dotati di una cute che non ha uno spesso strato di peluria e che risulta molto più sottile ed esposta per poter permettere loro di penetrare e raggiungere i nostri capillari.

In media una zanzara riesce a succhiare circa 2-3 milligrammi, una dose pari più o meno al proprio peso, il necessario per poter portare a termine un ciclo di uova.

Quando si dedicano alla puntura, oltre a prelevare sangue, le zanzare rilasciano una sorta di saliva che ha un effetto anestetizzante e anticoagulante. Questo permette loro di agire indisturbate e di non farci sentire alcun dolore, così come con l’azione anticoagulante, impediscono al sangue di coagulare e di avere abbastanza tempo per prendere tutto il sangue che gli occorre.

Questa sostanza provoca nel nostro organismo una reazione allergica che comporta arrossamento, gonfiore e prurito.

Curiosità 1: Le zanzare sanno smettere di cibarsi quando sono sazie, grazie ad una sorta di recettore di cui sono dotate. In laboratorio si è tentato di disattivare questo recettore ed il risultato ottenuto ha visto le zanzare nutrirsi e aspirare sangue fino a scoppiare, letteralmente.

Curiosità 2: E’ stato stimato che un essere umano può morire dissanguato dopo oltre un milione di punture di zanzara.

Curiosità 3: La zanzara può trasmettere molte malattie, ma la quantità di sangue è insufficiente per trasmetterne altre, ad esempio l’AIDS.